Le proprietà terapeutiche delle erbe 2^parte

Eccoci qui alla seconda parte del nostro bellissimo argomento: le proprietà terapeutiche delle erbe,  sicuramente queste benedette feste, metteranno a dura prova il nostro stomaco ed  il nostro fegato,  rimedio garantito potrebbe essere il cardo mariano in gocce,  omeopatico,  con nessun effetto collaterale,  il vostro fegato vi ringrazierà.


Ricominciamo dunque  la piccola carrellata :

- Assenzio:  sapete come viene utilizzato da chi se ne intende? alcune briciole vengono inserite in una zuppa o nella minestra, fa molto bene alla digestione, l'unica raccomandazione è quella di utilizzarne una piccola quantità, dal momento che il suo sapore è amaro.
Direi che sarebbe l' ideale in questo periodo.. ah! in tempi remoti veniva utilizzato anche come rimedio contro la tenia.

- Calendula: la crema o la tintura di questa erba, dalle foglie gialle o arancioni, sono molto utili negli esantemi, nelle slogature e nelle infiammazioni.
Mentre i gargarismi con tisana di calendula aiutano sia nelle stomatiti che nelle faringiti.

- Camomilla:  chi non conosce la camomilla? oggi è nota come calmante, ma questa pianta viene utilizzata anche per guarire le piaghe, per calmare il dolore e sciogliere i crampi.
Fare bagni con la camomilla lenisce le infiammazioni cutanee ed i disturbi mestruali.

- Carota selvatica: Aiuta molto nei disturbi dell'alimentazione e nella mancanza di vitamina A.
Il decotto è di giovamento agli asmatici ed ai sofferenti di diarrea.

- Cicoria comune: voi lo sapevate che oltre ad essere considerata un rimedio nei problemi di digestione, aiuta anche chi ha le emorroidi? benissimo  anche in caso di flatulenza.

- Cipolla: Io l'adoro, mi piace molto e la digerisco benino, c'è chi invece proprio non la sopporta, eppure sembrerebbe che stimoli alquanto l'appetito.
E' un ottimo rimedio contro i raffreddori, infatti è un antibatterico naturale, ideale sarebbe  quello omeopatico.
Ma può essere utilizzata in caso di punture di insetto e nelle ferite superficiali. Tagliate una cipolla a metà e ponetela sopra la parte da trattare, il succo eliminerà il dolore ed il prurito, disinfettando nello stesso tempo.

La terza parte sarà pubblicata al più presto.

Ciao.

Per chi volesse leggere la prima parte

Le proprietà terapeutiche delle erbe 1^parte

Conoscere le proprietà terapeutiche delle erbe,  è una grande risorsa, è per questo motivo, che desidero sia per me, che per i miei lettori,  inserire qualche informazione utile su questo blog.

Senza indugiare oltre inizierei, ricordandovi però di utilizzare sempre una sana prudenza, esistono persone che possono essere allergiche od intolleranti ad un determinato tipo di piante o sostanze anche naturali, e non solo,  durante l'assunzione di farmaci od altre sostanze, occorre sempre consultare il vostro medico,  quindi assolutamente vietato il fai da te.

- Achillea o millefoglio :  questa pianta bianca senza alcuna pretesa, cresce spesso ai bordi della strada,  una tisana con i suoi fiori,  lenisce i dolori al bassoventre, cura l'influenza ed il raffreddore ed incrementa il metabolismo;

- Anice o Anisum : questa pianta dai fiori bianchi, sappiamo tutti che è una buonissima spezia, ma non tutti sanno che masticando i suoi semi possiamo combattere l'alito cattivo. La tisana all'anice inoltre, aiuta a combattere la tosse e le malattie delle vie respiratorie, ha anche una funzione lenitiva in caso di disturbi digestivi e flatulenza;

- Aglio : Il piccolo bulbo è conosciuto proprio da tutti, come un ottimo rimedio per abbassare la pressione, ma in realtà i suoi benefici sono veramente tantissimi.
Funziona ad esempio da antibiotico naturale, e pure come rimedio naturale contro l'invecchiamento, questo perchè preserva dalla costrizione dei vasi causata dall'invecchiamento, può ridurre i valori della colesterina fino al 10% ed impedire la pericolosa calcificazione delle arterie.
Può aumentare anche le difese immunitarie.
Notevole direi, se poi aggiungiamo che secondo le tradizioni popolari l'aglio riesce ad allontanare gli spiriti maligni,  le streghe ed i vampiri, possiamo considerarlo un vero portento.
Purtroppo è vero  però  che non tutti riescono a digerirlo facilmente,  un consiglio: se non siete intolleranti o allergici,  provate ad assumerne piccolissime quantità, per poi aumentarle gradatamente;
Personalmente non riesco proprio a digerirlo ...peccato.

- Arcangela : la tisana di arcangela, che ha un sapore piuttosto amaro,  aiuta gli stomachi un pò troppo sensibili, è un rimedio contro la flatulenza ed il senso di pesantezza allo stomaco;

- Arnica ( arnica montana) : E' una pianta alpina selvatica ed è una specie oggi protetta. E' davvero molto interessante, ha una grande azione antinfiammatoria, e qualcuno sostiene che può arrestare la crescita di tumori.
Può curare l'acne, gli ematomi, la pesantezza alle gambe, disturbi alla circolazione, le infiammazioni anche ai vasi sanguigni, infiammazioni della gola, faringiti e mal di gola, sindromi premestruali, lussazioni, ferite, e dolori muscolari.
E' incredibile, io personalmente consiglio il rimedio omeopatico, dal momento che l'arnica può contenere anche sostanze nocive, ed ingerirla non sarebbe troppo salutare,  grazie all'omeopatia, invece si può anche ingerire e gli effetti sono sicuramente più veloci.
Dopo aver chiesto al vostro medico un parere positivo al riguardo, basta rivolgersi ad una farmacia e vi darà il vostro rimedio omeopatico all'arnica in gocce preferibilmente.
Questo rimedio è stato sperimentato personalmente da me.

Continueremo in seguito , spero che tutto ciò sia di vostro gradimento.