sabato 19 aprile 2014

Buona Pasqua a tutti.

Questo è il simbolo della pace. Buona Pasqua al mondo intero.  

martedì 24 dicembre 2013

Buon Natale 2013



        Dolcissimo Natale a tutti

venerdì 1 novembre 2013

Reflessologia plantare e Shiatsu intervista a Silvia di Pistoia


 


Finalmente una bella novità per questo blog del benessere, una persona esperta in riflessologia plantare - metodo Zu e Shiatsu, scriverà qui, e se vorrete potrà interagire con voi. Come prima cosa penso che sia giusto chiedere a Silvia cosa esattamente siano questi metodi, iniziamo la nostra intervista:

- D Silvia potresti spiegare ai lettori di cosa stiamo parlando?

- S Direi di andare con ordine, la Riflessologia plantare - metodo Zu, è un "metodo diagnostico" e "terapeutico", capace di contribuire al benessere della persona. E' efficace per disturbi sia fisici che psicosomatici, infatti attraverso la stimolazione dei punti riflessi sul piede, per il legame somato-psichico, si stimola sia il corpo che la psiche a ritrovare il proprio equilibrio. Essendo una disciplina antica, è stata soggetta a diverse interpretazioni, troviamo differenziazioni nelle varie mappe dei piedi, sia nella localizzazione dei punti riflessi che nella colorazione, nel metodo di massaggio..., appunto il metodo Zu si differenzia dalle altre interpretazioni per lo studio approfondito e analitico dell'identificazione dei punti riflessi sul piede, detta I.A.R.S. (identificazione aree riflesse sensibili); si basa strettamente sui principi della Medicina Tradizionale Cinese, e ne utilizza i punti antichi dei meridiani energetici, sia del piede che della mano, per un approccio olistico alla persona, (organico, psicosomatico ed energetico). I punti riflessi ed i punti antichi vengono stimolati con pressioni delle dita e/o attraverso l'uso del sigaro di artemisia (moxa).

- D Abbastanza complicato...insomma da "esperti", nessuna improvvisazione o fai da te, ma qual è la durata di una seduta?

- S Generalmente dai 50 ai 60 minuti, il primo incontro è dedicato quasi interamente all'anamnesi del piede, le informazioni rilevate serviranno poi, per l'impostazione del percorso terapeutico più idoneo e personale.

- D Ma tu Silvia, quale percorso hai intrapreso per poterti definire esperta?

- S Nell'anno 2006/07, ho frequentato il 1^ anno del corso biennale di Riflessologia Plantare, presso la scuola di Agopuntura tradizionale della città di Firenze, fondata nel 1980 dal Dottor Nello Cracolici, scuola accreditata dalla Regione Toscana, poi nell'anno 2007/08 ho frequentato il 2^ anno dell'omonimo corso biennale, ed ho conseguito l'attestato di riflessologia plantare, per poter operare.

- D Non ti sei fermata a questo, mi pare, cosa è lo Shiatsu?

- S No, non mi sono fermata, ero troppo interessata a queste discipline, in effetti lo Shiatsu è un'arte antica giapponese, il nome è composto da "shi" (dita) e "atsu" (pressione), con le dita (in prevalenza il pollice), ma anche con palmi e gomiti, lungo il percorso dei meridiani energetici, localizzati sia sulla parte posteriore che anteriore del corpo. Tramite questa pressione si stimola l'organismo a raggiungere e mantenere il suo stato di benessere e la sua armonia. Il trattamento, che dura in media 50 minuti, provoca un profondo rilassamento ed ha un effetto calmante e stimolante, è mirato, perché si fonda sul principio che ogni persona è unica e lo stesso dolore può avere origini differenti. La tecnica che ad oggi utilizzo è detta mista perché unisce il metodo digito-pressorio del maestro Masunaga, con i fondamenti della medicina tradizionale cinese.

- D E per questa disciplina, invece quali percorsi hai intrapreso?

- S Allora, ho iniziato nel 2008/2009, ho frequentato e superato l'esame finale del 1^ anno del corso triennale di Shiatsu, presso la scuola professionale per lo studio e la pratica dello Shiatsu, dell'Istituto Italiano Discipline Olistiche per la salute di Pistoia, nel 2009/2010 ho frequentato il 2^anno, sempre nello stesso anno ho frequentato lezioni di approfondimento sulla tecnica di moxi-bustione presso lo stesso istituto, nel 2010/2011 il terzo anno del corso triennale, presso il medesimo Istituto, nello stesso biennio, ho frequentato il corso di introduzione alla tecnica di massaggio mio-fasciale presso il sopracitato Istituto.

- D Notevole, attualmente cosa stai facendo?

- S E' da quando ho iniziato questo percorso che eseguo massaggi prevalentemente in forma privata.

- D Dove operi Silvia?

- S Prevalentemente in Pistoia e provincia, ma ciò non toglie che a volte mi sposto anche in altre zone.

- D Che ne dici se qualcuno dei lettori (di Pistoia e provincia) o anche altre zone fosse interessato a sperimentare tali discipline, come potrebbe contattarti? 

- S Per chi è realmente interessato, inserisco il mio numero di cellulare:
   3398995123

- D Visto che sei anche tu amministratore di questo blog,  quando avrai tempo, potresti scrivere degli approfondimenti, per i lettori che sono interessati...


- S  Con molto piacere, ringrazio tutti per l'attenzione.

Io invece ringrazio Silvia e spero che queste discipline siano di vostro interesse.

sabato 15 giugno 2013

Il caldo è scoppiato aiutiamoci





Finalmente è scoppiata la stagione calda, ma è scoppiata da un giorno all'altro ed il nostro organismo, non ha avuto il tempo di abituarsi gradualmente.

Per i soggetti più sensibili, questo non ha rappresentato il massimo, anzi, sicuramente per qualcuno è stato uno strappo notevole, tanto da avvertire un malessere sottile ed indefinibile, oppure per altri un improvviso abbassamento della pressione che per quanto non pericoloso è veramente fastidiosissimo.

I consigli sono sempre gli stessi, bere abbastanza acqua naturale, mai fredda, non eccedere, mangiare molta frutta e verdura, cibi più semplici possibili, e se non riusciamo a riprenderci, non sarebbe male,  ricorrere a qualche rimedio naturale, ad esempio la mia dottoressa mi ha consigliato il tonico della Guna, che è vietato solo per chi assume farmaci anticoagulanti.

Ovviamente il consiglio è veramente gratuito, è sempre cosa saggia ed utile, andare dal proprio medico prima di assumere qualsiasi cosa naturale, o no.

Vietato il fai da te....ed i consigli pur amorevoli degli amici, dei parenti, o dei conoscenti. Ricordarsi che ognuno di noi è diverso dall'altro (meno male), e nulla  deve essere dato per scontato, specialmente quando si parla di salute.

Un saluto particolare, ai miei amici ipersensibili....

domenica 14 aprile 2013

Bere troppa acqua può causare la morte




Ebbene non lo sapevo neppure io,  che bere troppa acqua potesse fare male, addirittura causare la morte, in effetti il limite consigliato giornaliero sarebbe circa 1 litro e mezzo o due,  e  quasi tutti invece sono assolutamente sicuri che bere molto, sia un vero toccasana,  molto ma quanto molto?

Nonostante vi siano diversi articoli sul web, vorrei aggiungere anche il mio per informare le persone che non ne sono a conoscenza. In effetti mi è accaduto circa una settimana fa al supermercato, di vedere una ragazza con due bottiglie in mano che tutta contenta dichiarava di aver bevuto in poco tempo circa tre litri di acqua, l'ho subito avvertita che bere troppa acqua non è consigliabile e quindi di informarsi meglio, spero che lo abbia fatto.

Intanto per avere  tutte le informazioni possibili e scientifiche, vi consiglierei di leggere qui.

Chi pensa che la notizia di persone morte per aver bevuto oltre cinque litri in poche ore, sia solo uno scherzo, si sbaglia di grosso, purtroppo è la verità e credo che sia un dovere farlo sapere, perché vi è  davvero molta disinformazione.

Prego chi non lo sapeva di informare più gente possibile.

sabato 9 febbraio 2013

Omeopatia e ipersensibilità





Per quale motivo i soggetti ipersensibili dovrebbero scegliere sempre l'omeopatia?

E' molto semplice l'omeopatia è un metodo terapeutico, nel quale si utilizzano dosi piccolissime di qualsiasi sostanza, sia vegetale, minerale o animale, che  stimolano una autoguarigione naturale, senza alcun effetto nefasto.

I soggetti ipersensibili, che spesso sono anche allergici ed intolleranti, riescono a sopportare meglio la somministrazione di piccolissime dosi di sostanze, che in quantità normale potrebbero danneggiarli.

In caso di malattie serie e pericolose, ovviamente è assolutamente vietato " il fai da te", ed è sempre opportuno farsi visitare per determinare se qualcosa sia serio oppure no, attualmente alcuni medici anche non specializzati in omeopatia, consigliano i farmaci omeopatici, ciò è dovuto ad un'esperienza diretta di familiari, e amici che trovano grande giovamento dall'uso di certi farmaci omeopatici, che non hanno controindicazioni, al massimo possono non produrre alcun effetto.

Non sono un medico, ma l'omeopatia mi ha sempre attratto profondamente, proprio per la mia ipersensibilità, e la non tolleranza ai medicinali ordinari, pensate un po' : una semplice aspirina mi  può abbassare pericolosamente la pressione fino al collasso, non tollero gli antibiotici che mi scatenano quasi subito una specie di orticaria con dissenteria, personalmente non ho avuto scelta, l'omeopatia mi ha aiutata moltissimo.

Il grande problema è che in caso di malattie e traumi molto pericolosi,  l'omeopatia non ha una reazione istantanea, e non è possibile evitare l'ospedale, ed i farmaci salvavita.

Sono in molti a sostenere che sia inutile, in realtà penso che vi siano soggetti non recettivi, oppure che non la utilizzano nel miglior modo possibile, occorre seguire piccole regole, ad esempio l'assunzione del medicinale lontano dai pasti, dal fumo, e lavarsi i denti con un dentifricio non alla menta.

Posso garantire che un prodotto omeopatico, mi ha tolto il mal di gola, dalla mattina alla sera, ed ha curato delle problematiche piuttosto rilevanti...


domenica 16 dicembre 2012

Un augurio di buon Natale in anticipo.





In questi tempi non molto facili per nessuno, la ricerca del benessere potrà sembrare assurda, eppure a volte basterebbe così poco per essere lieti e tranquilli in piena pace con se stessi...già...se non vi fossero intorno a noi i soliti problemi: pagare tutte le numerose bollette, l'Imu, il mutuo e le spese condominiali...

Tante persone quest'anno hanno serie difficoltà a far quadrare i conti, avere un lavoro è diventata una grande fortuna, invece di un sacrosanto diritto, e l'economia non sembra rianimarsi.

Ricercare il benessere....è possibile? Ancora possibile? Direi che è assolutamente necessario ricomporre il proprio equilibrio psicofisico, per affrontare le difficoltà, perché una mente lucida, riesce trovare soluzioni insospettabili, mentre una mente confusa....

Nonostante sia stata a lungo latitante, non sarei mai potuta mancare, per questo appuntamento, che tutti amiamo, "Il Natale". Se non saremo in grado di fare preziosi e costosi regali, non angustiamoci troppo..., un pensierino, donato con tanto amore, vale molto molto di più di un gioiello costosissimo.

Un pensierino, anche una semplice cartolina di Natale, in cui scriveremo tutti i nostri pensieri di amore, per quella persona....che tanto ci è cara....

Il Natale è la festa che rappresenta una nuova nascita: "Auguro sinceramente, a tutti voi un bellissimo e sereno Natale con i propri cari"  E soluzioni ai propri problemi, grandi e piccoli che siano...